Niku Gace

Chi è Gesù?

L’uomo più conosciuto nel mondo. Conosciuto da molti come: profeta, uomo buono, Salvatore dell’umanità, ecc.! Tanti libri sono scritti per descriverlo. Alcuni di questi libri sono stati anche critici verso Gesù. L’unico libro che potrebbe rivelarci realmente Gesù è la Sacra Bibbia. Tutta la Bibbia parla di Lui.  Un  piccolo riassunto della storia di Gesù:

Lui è nato in Betlemme di Galilea da Maria che era rimasto in cinta per opera dello Spirito Santo. Già all’età di 12 anni Lui discuteva con gli anziani del tempio riguardo la legge del Padre Suo. All’età di circa 33 anni è andato da Giovanni il Battista per battezzarsi da lui (non aveva bisogno del battesimo ma voleva essere ubbidiente alla volontà del Padre Suo). Dopo chiama i suoi discepoli  che iniziano a seguirlo e dove inizia la sua missione sulla terra. Guarisce, perdona, libera, risuscita tante persone che avevano bisogno. Predice la Sua morte e resurrezione in anticipo per preparare i suoi discepoli. Viene tradito da Giuda (uno dei suoi discepoli), rinnegato da Pietro, abbandonato da tutti. Lo crocifiggono assieme a due malviventi trattandolo come un malvivente. Il terzo giorno però viene risuscitato dalla morte. E’ morto al posto nostro ed è risuscitato per darci una speranza. Adesso siede alla destra del Padre. Dopo verrà sulla terra per riprendere la Sua Chiesa (che è la sposa)  e vivere assieme per l’eternità.”! Ecco un riassunto della Sua storia.

Io Voglio prendere spunto da due versetti Biblici importanti

«Chi dice la gente che sia il Figlio dell’uomo?»… «E voi, chi dite che io sia?»
Matteo 16:13-15

La stessa domanda lo fa anche adesso. Cosa rispondiamo noi? Il Padre, c’è lo ha rivelato anche a noi come lo ha fatto con Simon Pietro? Non restiamo indifferenti verso questa domanda. Chi è Gesù per noi? Per quanti non lo sapessero, Gesù ha due nature, quella naturale e quella spirituale. Lui non è metà e metà. Lui ha 100% della natura umana e 100% della natura Divina. Nel Vangelo di Giovanni 1:1-2 dice: “Nel principio era la Parola, la Parola era con Dio, e la Parola era Dio. 2 Essa era nel principio con Dio” . Non è di natura angelica come alcuni lo definiscono. Infatti nella lettera degli Ebrei 1:5 dice: “Infatti, a quale degli angeli ha mai detto: «Tu sei mio Figlio, oggi io t’ho generato»? Per gli ebrei Gesù era un bestemmiatore perché si dichiarava Figlio di Dio. Essere Figlio di Dio, significa essere uguale a Dio, avere la stessa natura di Dio. Gesù si chiama l’Unigenito Figlio di Dio. Molti possono prendere il nome di figlio di Dio però in forma adottiva ma non naturale. L’unico di avere la stessa natura del Padre Celeste è Gesù. Come ruolo, Lui ha un ruolo inferiore e di ubbidienza verso il Padre, ma niente toglie la Sua natura con il Suo ruolo. Questo è come la moglie è sottomessa al marito. Questo non la rende separata dal marito oppure di natura inferiore. Il ruolo della moglie è quello perché è la consigliere, la compagna e non il comandante, il capo del marito. Tutto rimane nella stessa carne e non in due carni differenti, nella stessa natura e non in due nature differenti.

Perché si chiama Gesù Cristo?

Gesù Cristo sono due nomi insieme dati al Figlio di Dio. Lui ha anche altri nomi, come Emmanuel, Io Sono, ecc.! Diverse persone pensano che Gesù sia il nome e Cristo sia il cognome. In realtà non è così. Questi due nomi che abbiamo in italiano, derivano dal greco. Siccome il Nuovo Testamento della Sacra Bibbia lo abbiamo solo in greco e in nessun altra lingua (la maggior parte dei libri del Nuovo Testamento sono scritti solo in greco), in greco lo troviamo come Iesous Kristos. E’ vero anche che l’origine del suo nome è ebraica e sarebbe Joshua Meshaia. Per gli ebrei Lui è Joshua Meshaia invece per i gentili è Iesous Kristos. Nessuna delle due traduzioni è errata. Possiamo usarlo come Dio ci ha chiamati. Siamo dal popolo gentile, chiamiamolo come lo ha annunziato Paolo. Se invece siamo Ebrei, chiamiamolo da ebreo. Importante il significato del nome. Iesous Kristos e Joshua Mashaia significa: Dio Salva, Unto di Dio.

Gesù ha adempiuto la Legge e i profeti!

Nell’Evangelo di Matteo 5:17 dice: “io sono venuto non per abolire ma per portare a compimento”. Dicevo prima che tutta la Sacra Bibbia parla di Gesù. Il centro dell’attenzione è Gesù. Tutta la legge e i profeti parlavano della venuta del Messia il Salvatore che avrebbe liberato non solo Israele ma tutti gli uomini dalla schiavitù del peccato. Gesù ha portato a compimento tutto ciò che si parlava nella legge e i profeti. Ha completato tutto quello che si diceva. Nell’Evangelo di Lica 2:25-32 conferma questa cosa: “Vi era in Gerusalemme un uomo di nome Simeone; quest’uomo era giusto e timorato di Dio, e aspettava la consolazione d’Israele; lo Spirito Santo era sopra di lui; 26 e gli era stato rivelato dallo Spirito Santo che non sarebbe morto prima di aver visto il Cristo del Signore. 27 Egli, mosso dallo Spirito, andò nel tempio; e, come i genitori vi portavano il bambino Gesù per adempiere a suo riguardo le prescrizioni della legge, 28 lo prese in braccio, e benedisse Dio, dicendo: 29 «Ora, o mio Signore, tu lasci andare in pace il tuo servo,

secondo la tua parola; 30 perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza, 31 che hai preparata dinanzi a tutti i popoli, 32 per essere luce da illuminare le genti.”!

Questo passo ci sta dicendo che Simeone quando vide Gesù, non gli servì più vivere perché tutto era basato su Gesù. Questo non significa che lo ha annullato. Tutta la legge e i profeti si fermarono in Gesù. Quando Lui era sulla croce, dice: “Tutto è compiuto” e dal momento che muore, la cortina del tempio che impediva l’accesso all’arca dell’alleanza con le leggi di Dio e che rappresentava la Presenza di Dio in quel luogo. Tutta la legge dell’Antico Testamento ci serve come insegnamento ma non come legge da seguire alla lettera. Per questo motivo Gesù si dichiara “Il Signore del Sabato”, e dove Paolo nella lettera ai Filippesi 3:7-8 dice: Ma ciò che per me era un guadagno, l’ho considerato come un danno, a causa di Cristo. 8 Anzi, a dire il vero, ritengo che ogni cosa sia un danno di fronte all’eccellenza della conoscenza di Cristo Gesù, mio Signore, per il quale ho rinunciato a tutto; io considero queste cose come tanta spazzatura al fine di guadagnare Cristo.

Questo è l’adempimento della legge e i profeti. Loro si riferivano a Gesù. Se noi restiamo in Gesù, tutto è stato adempiuto e non abbiamo bisogno di seguire alla lettera la legge e i profeti ma imparare l’ubbidienza, l’integrità, la serietà loro verso Cristo.

La Pietra angolare e di scandalo.

Così si definisce Gesù verso il mondo. Ma cos’è questa pietra angolare e di scandalo?

• La Pietra angolare è quella pietra dove iniziano le più grandi costruzioni. Il punto di riferimento. Il punto d’appoggio. Il punto di svolta. Il punto di concentrazione.  E’ impossibile costruire un’ edificio senza questa pietra angolare. Costruire sopra Gesù, trovi il perdono, l’amore, la salvezza, la certezza, la fede, la felicità. Costruisci al sicuro la tua vita anche se il mondo va alla rovina.
• La pietra di scandalo. Il diavolo ha fatto di tutto perché non si parlasse di Gesù. Molte religioni ti parlano di un’ideologia, di un dogma, di una dottrina però senza Gesù. Molte religioni si sono messe insieme con una condizione, di non parlare di Gesù. Altre religioni cercano di rendere invano il sacrificio di Gesù per poter arrivare con le proprie forze a Dio. Ti parlano di tutto però senza Gesù. Nel mondo invece ti prendono per pazzo parlare di Gesù. Diventi un motivo di scandalo se parli di Gesù. Tutte le parole di Gesù sono motivo di scandalo per il mondo. Questo perché Gesù testimonia del mondo che le sue opere sono malvage.

In tutta la vita mia cristiana io sono arrivato alla conclusione che se una religione non mette Gesù come centro dell’attenzione, Gesù diventa per quella religione una pietra di scandalo.