CENI STORICI
Il Natale di se ha origine pagana e veniva usata come festa nell’antica Roma. Infatti alla fine del II secolo per ordine dell’imperatore Aureliano divenne una festa ufficiale romana per la nascita del Dio Sole. Così l’imperatore Aureliano dopo aver sconfitto la regina Zenobia del regno di Palmira, questa usanza Egiziana/Siriana, lo porto a Roma per farlo venerare da tutta Roma. All’inizio del III secolo quando l’imperatore Costantino prese il comando di Roma, trasformo questa festa pagana e molte altre feste pagane in feste cristiane. Come questa festa anche altri riti religiosi come la processione di provenienza pagana entro a fare parte nel mondo Cattolico Romano. Il vero giorno della nascita di Gesù non è il 25 di dicembre perché secondo alcuni accorgimenti storici che troviamo nella Bibbia ad esempio, i pastori che pascolavano il gregge di notte, riportano alla primavera. Da un esperienza non solo in prima persona ma anche da quella di mio nonno paterno che faceva il pastore di professione, ho imparato che il gregge non viene mai lasciato fuori nel periodo invernale di notte. Infatti i pastori prendevano il gregge e facevano il giro da fine Marzo fino alla fine di Agosto dove dormivano fuori e avvolte non tornavano a casa per giorno oppure settimane. Questo mi ha portato alla conclusione che la nascita di Gesù non è a dicembre. Il motivo della mancanza della data precisa della nascita di Gesù è perché gli ebrei non usavano segnare il giorno di nascita e neppure festeggiarlo questo giorno. Siano noi di provenienze pagane che usiamo festeggiare il compleanno.
Che cos’è il Natale per me come Cristiano?
Il Natale per me come cristiano è molto importante. A prescindere dalla storia, per me è molto importante usare questo giorno nella piena liberta non solo gioendo perché il mio Salvatore è venuto sulla terra ma anche per testimoniare agli altri che non lo sanno questo fatto. Non voglio giudicare quei credenti che non lo vogliono festeggiare perché è una scelta. Perché festeggio il Natale io? Voglio ricordare il giorno della nascita del mio Salvatore rallegrandomi e glorificando Dio Padre.
Si trova il Natale nella Sacra Bibbia?
Come ho detto sopra, gli ebrei non avevano queste usanze perché era un peccato festeggiare il compleanno e loro neanche lo iscrivevano il bambino subito appena nato. Nella Sacra Bibbia troviamo parlare dell’arrivo del Salvatore e questo è il Natale. Non parla del giorno preciso e questo non me ne importa perché la cosa che importa è il fatto che parla della nascita del Salvatore e di come è stato annunziato la nascita e con quanta importanza. Se vediamo per esempio nel Vangelo di Matteo 1:18 – 2:23, troviamo la storia della nascita di Gesù e dell’importanza che Matteo da a questo avvenimento così importante. Io do poi importanza a quello che scrive Paolo nella lettera ai Romani 14:5-6 Uno stima un giorno più di un altro; l’altro stima tutti i giorni uguali; sia ciascuno pienamente convinto nella propria mente. Chi ha riguardo al giorno, lo fa per il Signore.!
Come bisogna festeggiarlo il Natale?
Una delle cose che non mi piace vedere in giro il periodo natalizio è Babbo Natale ed ogni simbolo che lo rappresenti. Perché? Nelle istituzioni stanno cercando di mettere il Natale senza Gesù (il festeggiato) ma solo con la presenza di Gesù. Molti film danno importanza a Babbo Natale e così viene commercializzato di più. Un’altra cosa che non piace è pregare il Gesù bambino. Noi stiamo ricordano la nascita di Gesù come quando festeggiamo un compleanno di un parente oppure nostro amico. Non stiamo festeggiando il compleanno a “Piero” neonato ma di Piero 32 anni gioendo con Lui. Così anche con Gesù, anzi possiamo gioire molto di più. Quando noi iniziamo a baciare, pregare, adorare, il bambino statuetta , stiamo commettendo idolatria e a Dio questo non piace perché Lui è un Dio geloso. E allora come bisogna festeggiarlo? Come quando veniamo invito in una festa, fai la festa in onore del festeggiato e rallegrandoti con Lui. Con questo voglio concludere questa mia definizione sul Natale.
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