Niku Gace

26 Mentre mangiavano, Gesù prese del pane e, dopo aver detto la benedizione, lo spezzò e lo diede ai suoi discepoli dicendo: «Prendete, mangiate, questo è il mio corpo». 27 Poi, preso un calice e rese grazie, lo diede loro, dicendo: «Bevetene tutti, 28 perché questo è il mio sangue, il sangue del patto, il quale è sparso per molti per il perdono dei peccati.

Matteo 26:26-28

La Santa Cena oppure la Cena del Signore dev’essere fondamentale per un credente. Vediamolo più da vicino questo passo analizzandolo uno per uno.

 Il pane.
Gesù con questo gesto stava dichiarando la sua morte per salvarci. Mangiare il pane, tu ti rendi parte del corpo di Cristo. E’ molto importante per un credente partecipare alla Santa Cena e non essere indifferente verso i simboli della Santa Cena. Il credente proclama la Sua morte in sacrificio per Noi. Se io lo prendo con leggerezza senza dargli importanza, essa diventa una condanna per me. Stiamo attenti di come ci accostiamo alla cena del Signore Gesù. Così, se non sono salvato oppure non me ne importa più di tanto, essa diventa una condanna per me. Però anche fare parte di una comunità e non si partecipa alla Santa Cena, bisogna rivedere se veramente sei salvato. Un credente che non lo vede necessaria la Santa Cena, è un credente mal informato oppure è solo un simpatizzante. Dobbiamo desiderarla ardentemente la Cena del Signore. Il pane è anche la Parola di Dio. Mangiare di quel pane è fondamentale perché: “ti nutrisce, ti da forza, ti fa crescere, ti fa stare sempre bene, ti da vita eterna”. Mangiamola e viviamola la parola di Dio.
 Il vino.
Il vino è il sangue di Gesù sparso per noi. Infatti il sangue veniva chiamata: “la moneta spirituale”. Solo col sangue potevi lavarti i peccati. Ecco perché il vino è fondamentale per la nostra vita. Esso come simbolo rappresenta la nostra moneta verso il Padre celeste. Attraverso questo possiamo presentarci a Dio. L’altro lato del vino è l’ira di Dio. Se io mi accosto a questo simbolo senza esaminare me stesso, io sto proclamando l’ira di Dio nella mia vita. Ecco perché Paolo alla prima lettera alla chiesa dei Corinzi dice: “Perciò, chiunque mangerà il pane o berrà dal calice del Signore indegnamente, sarà colpevole verso il corpo e il sangue del Signore. 28 Ora ciascuno esamini se stesso, e così mangi del pane e beva dal calice; 29 poiché chi mangia e beve, mangia e beve un giudizio contro se stesso, se non discerne il corpo del Signore”.

Cose da annotare:

1.  Molti credono che nella Santa Centa, sono realmente il corpo e il Sangue di Gesù. Questa è una cosa errata. Gesù era vivo quando lo ha proclamato e non era dopo la Sua morte. Ciò significa che il Pane e il Vino, sono simboli del corpo di Cristo. Questo non ci da autorità di renderli come oggetti di adorazione. Sono simboli che vanno presi con serietà e non con leggerezza.
2.  In molte comunità si fa la santa cena solo col pane e senza il vino. Questo è contradditorio perché la vera Santa Cena dev’essere completa e non a metà. Il credente deve accostarsi a tutti e due i simboli per renderla completa la proclamazione della morte di Gesù. La Santa Cena dev’essere presa completa di pane e di vino.
3. Io credo che la Santa Cena va fatta ogni volta che ci si riunisce per formare il corpo di Cristo ed offrire un culto al Signore. Dico questo perché in Atti 2:42-46 i primi credenti erano persuasi nel rompere il pane ogni volta che si incontravano. Negli atti degli apostoli non vediamo le tempistiche precise però vediamo che era frequente la Santa Cena. Ciò significa che dev’essere anche per noi così importante da ricordarlo ogni volta. Infatti quando Gesù in Luca 22:19 dice “fatte questo in memoria di me”. In altre parole, fatte questo ogni volta che vi ricordate di me. Molte comunità, perché la Santa Cena è diventata una tradizione, non la fanno frequente. Secondo il mio punto di vista è sbagliato farlo raramente a motivo di rischio di tradizione. Non perché in alcuni è diventato una tradizione io devo mal appena ricordarlo.
4. La Santa Cena può essere presa da chi non è stato battezzato? Questo è un dibattito che si vede in molte comunità. Per capire questo argomento bisogna tenere presente alcuni punti .
   1. I Discepoli. Anche se la Parola di Dio non è parla nello specifico il fatto che i discepoli furono oppure no, battezzati prima della Santa Cena, noi sappiamo che i discepoli battezzavano le persone nel fiume del giordano. Questo fa intendere che sono stati battezzati prima loro per poterlo attuare negli altri.
   2. Il battesimo fa parte della Salvezza perciò, se uno ha accettato Gesù nella propria vita, deve desiderare di essere battezzato. La Santa Cena è per chi vuole formare il corpo di Cristo. Se uno trascura il battesimo, non gli serve partecipare alla Santa Cena.
   3. La regola del Battesimo per la Santa Cena. I discepoli battezzavano subito chi credeva e non facevano passare mesi e anni per poterli battezzare. Ecco perché è nata una regola nella Chiesa di Dio “Se non sei battezzato, non puoi partecipare alla Santa Cena”. Non dico che è una legge di Dio però comunque sia, abbiamo bisogno di una regola per non creare il caos nella Chiesa. Ho visto in una comunità dove prendevano la Santa Cena tutti perché era a libera scelta. Questo mi ha rammaricato un po’ perché i responsabili di quella comunità (i pastori e gli anziani) non devono rendere la Santa Cena una condanna per le persone non salvate che partecipavano senza conoscere. Ecco perché c’è bisogno di una regola stabilita. Paolo quando in 1 Corinzi 11, vede il caos nella comunità, sgrida e inizia a mettere dei paletti sulla Santa Cena. Cos’è la Santa Cena e come accostarsi. Ecco perché io credo che per accostarsi alla Santa Cena è meglio essere battezzati e non simpatizzanti.
5. La Santa Cena può essere preso da chi è divorziato? Questo è molto delicato perché bisogna vedere anche la situazione. Parlo della persona che ha accettato Gesù:
   1. Se io ho divorziato mia moglie, non posso partecipare alla cena del Signore.
      b. Se mi sono sposato con una persona divorziata, allora non posso partecipare alla cena del Signore.
   2. Se io sono stato lasciato da mia moglie e non mi sono risposato più, allora non ci sono problemi nel accostarmi alla cena del Signore.
      Solo la morte può sciogliere un legami di matrimonio. Fino ad allora se ti sei risposato, stai vivendo uno stato peccaminoso.
   3. Se una persona dopo aver passato tutto questo tipo di vita, conosce Gesù, lo accetta nella Sua vita e viene Salvato, può accostarsi alla Santa Cena.

Riflettiamoci sulla Santa Cena del Signore Gesù prima di accostarci. Con essa noi proclamiamo la nostra salvezza attraverso il Corpo e Sangue di Gesù. Desideriamolo ardentemente la Santa Cena del Signore e non guardiamola con indifferenza.

Dio ci benedica!