La Spina nella carne

Posted: 14th Settembre 2015 by nikugace in Riflessioni Bibliche
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E perché io non avessi a insuperbire per l’eccellenza delle rivelazioni, mi è stata messa una spina nella carne, un angelo di Satana, per schiaffeggiarmi affinché io non insuperbisca. 8 Tre volte ho pregato il Signore perché l’allontanasse da me; 9 ed egli mi ha detto: «La mia grazia ti basta, perché la mia potenza si dimostra perfetta nella debolezza». Perciò molto volentieri mi vanterò piuttosto delle mie debolezze, affinché la potenza di Cristo riposi su di me. 10 Per questo mi compiaccio in debolezze, in ingiurie, in necessità, in persecuzioni, in angustie per amor di Cristo; perché, quando sono debole, allora sono forte.

2° Corinzi 12:7-11

 Questo passo ha fatto riflettere, meditare e discutere tanti predicatori dove si sono fermati a capire,” cos’è quella Spina nella Carne?”. Io voglio iniziare a meditare partendo dall’inizio per arrivare alla spina nella carne.

  • La Rivelazione e la Superbia.
    1. Dio rivela il Suo piano ai Suoi figli. E’ bello vedere come possiamo ricevere delle rivelazioni da parte di Dio. Questo significa che Dio continua a parlare, però, sono in pochi ad ascoltare la Sua voce.
      Le rivelazioni, sono una cosa importante per la vita del credente; di lui stesso, della comunità alla quale appartiene ed anche al cerchio (famigliare/amicizie) nel quale si trova. Esse aiutano a farci crescere, e saper in cosa crediamo. Spesso andiamo avanti senza dare importanza alla rivelazione di Dio e pensiamo che ci basta quella cosa che riceviamo domenica oppure durante qualche studio. Sono buoni come riflessioni ma se noi vogliamo vivere con delle briciole, allora possiamo continuare a mentire noi stessi. Dio, vuole rivelarci, Lui in persona: il Suo piano, la Sua volontà. Se noi non andiamo nella presenza di Dio, non possiamo avere una rivelazione e vivremo solo con le rivelazioni degli altri non che non siano buoni, ma dobbiamo fare la nostra esperienza con Dio. La propria esperienza con Dio vale molto di più nella nostra vita, rispetto a quella degli altri.
    2.  La superbia della quale Paolo stava parlando è legato a quel versetto che dice: “la conoscenza  gonfia ma l’amore edifica” (1° Corinzi 8:1). Questa è una verità assoluta. Dobbiamo fare attenzione riguardo a questa cosa. Ecco quello che era l’errore nei maestri della legge nel tempo di Gesù. Loro studiavano le scritture e questo li rendeva orgogliosi. Quello che dice Gesù: “Guai anche a voi, dottori della legge, perché caricate la gente di pesi difficili da portare, e voi non toccate quei pesi neppure con un dito!”. Studiare per aver un posto, per avere onore, per avere un ruolo in una chiesa oppure in un istituzione ecc., è sbagliato. Ecco il motivo della superbia che nasce in noi. Dispiacendomi, lo visto fare da alcuni fratelli che uscivano dalla scuola Biblica e pretendevano un posto oppure un ruolo nella comunità. Volevano  il rispetto e l’attenzione. Sembravano uscire da un riformatorio. Ti salutano con la cresta alta e spesso aspettavano che andavi tu a salutarli e ti guardavano  da lontano con una superiorità. Questa non è avere una rivelazione da parte di Dio, questa è: “pensare di avere, sapere ed essere, solo tu”. Studiamo la parola di Dio per avere una rivelazione personale da parte di Dio. Ma non dobbiamo montarci la testa e credere di essere superiori degli altri, perché conosciamo la parola. Conoscere la parola ci da più responsabilità nel servizio.

 

  • La Spina nella Carne. La spina nella carne è quella cosa fastidiosa che non ti fa riposare. Come ti muovi, la senti. Questa spina nella carne mi fa pensare a diverse cose importanti nella mia via:
    1. Il mio punto debole. Satana usa il punto debole nella mia vita e questa è quella spina nella carne. Abbiamo un punto debole dove cadiamo spesso? Allora dobbiamo rinforzare quella parte dove il diavolo ci attacca.
    2. La prova della fede. Spesso vogliamo avere una fede facile e senza problemi e persecuzioni. Pensiamo che la vita cristiana è una vita facile e senza problemi, chi c’è gli ha non ha fede. Questo è errato. Noi dobbiamo imparare che quella Spina nella Carne può essere per noi anche una prova per veder la nostra fede. Non dobbiamo scappare nella prova che Dio permette nella nostra vita. Affrontiamola la prova che Dio ci mette avanti.
    3. Una situazione con qualcuno. Anche quando abbiamo dei problemi con altre persone, possono essere una spina nella carne. Mi è capitato di evitare le persone con le quali dovevo avere trattare per forza. Quelli diventano una spina nella carne perché non li affronto con il coraggio. Spesso permettiamo di subirne delle frustrazioni, offese, maltrattamenti perché non li affrontiamo parlandoci con loro, perché abbiamo paura. Non sto dicendo che dobbiamo litigare con quelle persone, anzi, il modo migliore per fare pace con quelle persone è affrontarle e mostrare che ho carattere, coraggio, personalità ed anche forza (non necessariamente fisica).
    4. I Peccatucci. Ci capita spesso di non sentire la voce di Dio anche quando ci sforziamo. A volte non ci rendiamo conto del motivo di questa cosa. Spesso per auto incoraggiarci usiamo dei versetti Biblici che parlano della pace, gioia, amore, speranza ecc.! Se Dio non ci parla, può essere che quei peccatucci del tipo: “parolacce, piccole bugie per uscire da una situazione, rubare al lavoro cosette piccole, ecc.” sono quella spina nella carne che ci impediscono di lavorare meglio e di ascoltare la Sua voce. Quando nella nostra vita ci sono dei peccati visibili oppure invisibili, non dobbiamo cercare di fare finta di niente e continuare ad incoraggiarci da soli con dei versetti biblici anche se Dio non ci parla. Togliamoli quei piccoli peccatucci che sono una spina nella carne.

 

  • La mia Grazia ti basta; La potenza di Dio nelle Debolezze. Questa, è la risposta che Dio da a Paolo quando li prega per una liberazione. Mi piace una cosa di Paolo qui. Prima di prendere una risposta da Dio, Lui prega tre volte e poi non insiste. Non chiede alla Chiesa di pregare per quella sua spina nella carne. Lui cerca di ascoltare la voce di Dio. Vediamo un po’ adesso questi due punti:
    1. La Mia Grazia ti basta. Questa parte mi piace molto anche se non lo compreso subito il significato. Nel punto “2°” quando scrivo i tipi di spine nella carne, spiega molto questo versetto. Spesso capita che chiediamo liberazione a Dio per quella spina nella carne. Dimentichiamo, che Dio l’ha data la liberazione attraverso Cristo Gesù, noi dobbiamo solo sperimentarla. La Sua Grazia è quello che a noi ci fa muovere nella libertà. Se c’è qualche: peccato, situazione, prova della nostra fede, il nostro punto debole; allora dobbiamo imparare a rialzarci, e leggere la parola di Dio se non sappiamo la risposta attuale. I frutti dello Spirito sono in noi, ma dobbiamo imparare ad esercitarli nella nostra vita. Non dev’essere Dio ad esercitare i frutti dello Spirito nella nostra vita. Ad esempio: Galati 5:22 “..l’autocontrollo..”. Noi chiediamo a Dio: “Dio aiutami ad avere autocontrollo. “, e Dio ci risponde: “C’è l’hai, impara ad usarla.”! Ecco perché Dio risponde a Paolo così: “La mia grazia ti basta..”! Non ti devo risolvere io i problemi, ma io ti posso dare la forza, la soluzione, però alla fine devi essere tu ad affrontarli.
    2. La Potenza di Dio nelle debolezze. Questo passo mi fa pensare al fatto che Paolo facendo tutti quei prodigi e miracoli, si era un po’ viziato spiritualmente parlando. Pensava che tutto gli era dovuto. A differenza di noi che quando abbiamo un problema, andiamo prima dal medico (se è un problema fisico), oppure da altri, e poi, se non riceviamo risposta, allora andiamo da Dio. Mi piace come dice Dio qui: “La mia potenza si dimostra perfettamente nella debolezza.”! Se non ci arrendiamo a Dio totalmente, non possiamo sperimentare la potenza di Dio. Dobbiamo riconoscere che siamo deboli, allora vedremo Dio potente nell’operare nella nostra vita. Così potremo sperimentare i frutti dello Spirito nella nostra vita. Quando siamo deboli nella vita fisica/materiale, non significa che siamo vulnerabili ma attraverso quella debolezza noi riusciamo a vivere la potenza di Dio nella nostra vita. La nostra debolezza non dev’essere nello spirito ma nella carne. La forza nello spirito e la debolezza nella carne. Non sto dicendo di cedere al peccato con la debolezza nella carne. Voglio dire che questa debolezza quando stiamo passando un momento difficile, ci aiuta a riconoscere che solo Dio può fare tutto. Possiamo dire che Dio è potente quando tutto va bene, quando il lato economico va bene, quando il lato fisico va bene. Dirlo nei momenti belli e dirlo nei momenti difficili, cambia molto. Impariamo a sperimentare la potenza di Dio non solo quando tutto va bene ma anche quando tutto va male materialmente/fisicamente.

 

Dopo tutto questo possiamo dire anche noi come dice Paolo: “Perciò molto volentieri mi vanterò piuttosto delle mie debolezze, affinché la potenza di Cristo riposi su di me.”!

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