L’Epoca del Light

Posted: 15th Settembre 2015 by nikugace in Riflessioni Bibliche
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ombrelw1Ci troviamo nell’epoca del Light, non nel senso di luce ma di leggerezza. Dove, cibi, bevande e molte altre cose sono preferibili in modo leggero. Addirittura, oggi giorno, prediche e studi li stanno facendo “light di durata” perché non ascolta più nessuno, non segue più nessuno. Siamo nel tempo della tecnologia dove accorciamo la fatica è il tempo nel svolgere un lavoro (usando: lavatrici, asciugatrici, lavastoviglie, robot per lavare ed asciugare i pavimenti, automobili per andare al lavoro, ecc.,) per avere più tempo, e non riusciamo più a trovare il tempo per noi stessi, per la famiglia, per Dio. La cosa che mi fa soffrire è quando sento prediche e studi light anche nella sostanza. Senza sostanza solo leggeri. Si parla della salvezza ma senza la condizione dell’abbandono del proprio peccato. Si parla della vita santa che ci chiede Dio ma senza perfezione. Addirittura, il peccato non si nomina più, tanto, ci stiamo facendo l’abitudine di conviverci con esso. Una casa che non ha le fondamenta, non potrà mai resistere alle tempeste. Così anche noi, se non abbiamo le fondamenta non possiamo resistere il giorno della prova (poi figuriamoci se invece della prova ci troviamo in quella della tentazione). Vediamo un po’ cosa dice la parola di Dio a riguardo:

24 «Quando lo spirito immondo esce da un uomo, si aggira per luoghi aridi, cercando riposo; e, non trovandone, dice: “Ritornerò nella mia casa, dalla quale sono uscito”; 25 e, quando ci arriva, la trova spazzata e adorna. 26 Allora va e prende con sé altri sette spiriti peggiori di lui, ed entrano ad abitarla; e l’ultima condizione di quell’uomo diventa peggiore della prima».

Gesù con questo passo ci sta parlando di tre cose:

  • La vita egoistica prima di accettarlo dove lo spirito immondo facceva quello che li pareva.
  • La vita quando accettiamo Gesù che viene pulita e spazzata da ogni impurità.
  • Quello che succede quando non curiamo la nostra vita salvata. Ed i sette spiriti immondi peggiori di quello di prima.
  • La nostra vita prima di accettare Gesù è egoista. Forse non siamo posseduti dal diavolo ma comunque lo spirito immondo gestisce la nostra vita nell’egoismo totale.
  • Quando noi accettiamo Gesù, egli ci lava da ogni peccato e ci purifica dandoci un’abitat pulito, spazzato e profumato. Questo è quello che ha fatto Gesù nella nostra vita salvandoci. Una casa in realtà ha bisogno di essere curata (spolverata, lavata, ecc.,), così anche la nostra vita ha bisogno di questi servizi giornalieri.
  • Quando lo spirito immondo vaga e non trova un’altra casa come la sua, torna indietro e quando non riesce ad entrarci, perché non ha più forze e più coraggio, va e prende 7 spirit peggiori di lui e lo stato di quella casa diventa peggiore della prima. Questo è quello che succede quando noi trascuriamo la nostra vita spirituale, dove pensiamo di non avere bisogno di conoscere la parola di Dio illudendoci che lo Spirito Santo rimane con noi anche senza il bisogno della Sua Parola.

I sette spiriti immondi io li riconosco in queste (non significa che sono queste, però io riconosco questi sette punti dove satana usa per contaminarci):

  • La mente che viene usata per pensare e ragionare malamente.
  • L’orecchio che viene usata per udire il peccato.
  • L’occhio che viene usata vedere solo cose disonorevoli
  • La bocca che viene usata per parlare cose abbominevoli
  • Il cuore che viene usata per sentire solo cose spiacevoli
  • Le mani che vengono usate per il male
  • I piedi che vengono usate per un cammino malvagio

Ho voluto riconoscere gli spiriti immondo peggiori del primo in queste sette cose che fanno parte della nostra vita e del nostro corpo. Ma cosa centra questo con il Light (la leggerezza)?

  1. Parliamo della salvezza dimenticandoci però della mente che pensa solo malamente e cose brutte, ragiona solo il male. ad esempio: quante volte pensiamo male di una persona o per sentito dire, o perché ci facciamo un’idea di quella persona e non andiamo mai a conoscerlo e verificare se la cosa è vero?! Pensiamo male senza preoccuparci se quel pensiero è buono oppure brutto, alimentandolo quel pensiero giorno per giorno.
  2. Parliamo della salvezza, dimenticandoci però delle orecchie nostre che voglio ascoltare ciò che vogliono (maldicenze, parolacce, bestemmie, battute scandalose, l’oroscopo, il futuro, musica con parole scandalose, ecc.,).
  3. Parliamo della salvezza ma ci piace vedere la pornografia, film horror, azione violenta di vendetta, ecc.!
  4. Parliamo della salvezza ma ci piace usare parolacce, bestemmie, bugie, falsa testimonianza, pettegolezzo, offese e parole di ogni genere (spesso non esiste un nostro discorso senza almeno una di queste cose menzionate).
  5. Parliamo della salvezza ma il nostro cuore desidera la donna/uomo altrui, desidera svagarsi con droghe di vari tipi, gode il male, odia il prossimo, ama peccare.
  6. Parliamo della salvezza ma ci piace  fare cose oscene di nascosto (sesso prima del matrimonio, masturbazione, adulterio, ecc.,), ci piace usare la violenza, rubare (anche quello spillo al lavoro).
  7. Parliamo della salvezza ma ci piace camminare come quelli del mondo, andare dove va il mondo, assomigliare al mondo. Avendo paura che il mondo scopra che siamo cristiani.

Vogliamo prediche light senza sostanza. Se parliamo dell’amore di Dio è continuiamo a fare tutte queste cose, inganniamo noi stessi. Basta con gli auto incoraggiamenti “Dio mi Ama” e poi facciamo ciò che ci pare. Lo abbiamo fatto uno stile di vita. Lo abbiamo fatto un modo di vivere. Adesso è il momento che ci svegliamo da questa ipocrisia. Non dico che queste cose vanno via in automatico senza un po’ di sacrificio. Il primo sacrificio da fare è iniziare a conoscere il pensiero di Dio (leggendo la parola e pregando). Senza il primo passo, non possiamo fare gli atri passi per abbandonare il nostro vizio ed il nostro peccato. Conoscere Dio è il primo passo da fare. Se facciamo il primo passo, spetta allo Spirito Santo aiutarci ad abbandonarlo.

Dio ci benedica

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